Giovanni Verga: La Lupa
GIOVANNI VERGA – Era alta, magra, aveva soltanto un seno fermo e vigoroso da bruna — e pure non era più giovane — era pallida come se avesse sempre addosso la malaria, e su quel pallore —> Prosegui lettura >>
GIOVANNI VERGA – Era alta, magra, aveva soltanto un seno fermo e vigoroso da bruna — e pure non era più giovane — era pallida come se avesse sempre addosso la malaria, e su quel pallore —> Prosegui lettura >>
GIOVANNI VERGA – Era alta, delgada; tenía, eso sí, un seno firme y vigoroso, de morena — aunque ya no era joven —, pálida como si tuviera siempre la malaria, y en aquella palidez, unos ojos así —> Prosegui lettura >>
GRAZIA DELEDDA – Appena aperti gli occhi alla luce del giorno, il cinghialetto vide i tre più bei colori del mondo: il verde, il bianco, il rosso, sullo sfondo azzurro del cielo, del mare e —> Prosegui lettura >>
GIUSEPPE MAZZINI – Fummo condotti a Savona (Riviera Occidentale) in Fortezza e tosto disgiunti. Giungevamo inaspettati, e la mia celletta non era pronta. In un andito semibujo dove mi posero, ebbi la visita del governatore, —> Prosegui lettura >>
EDMONDO DE AMICIS – Un tale, tempo fa, scrisse contro la pessima abitudine di moltissimi italiani, i quali benché siano dediti alla lettura e possano spendere, non comprano mai un libro. Le cagioni di quest’abitudine di —> Prosegui lettura >>
BY MIKHAIL PETROVICH ARTSYBASHEV — I. Gabriel Andersen, the teacher, walked to the edge of the school garden, where he paused, undecided what to do. Off in the distance, two miles away, the woods hung like bluish lace —> Prosegui lettura >>
CARLO DOSSI – No, mi diceva jer l’altro un bizzarrìssimo amico, tu non vedrài mai nelle vetrine un mio libro. Se avessi a scrìvere, scriverèi per divertire mè solo, non volendo ingannare nè gli altri —> Prosegui lettura >>
LUCRETIA P. HALE — “I don’t like tiresome fables,” said Jack, throwing down an old book in which he had been trying to read; “it is so ridiculous making the beasts talk. Of course they —> Prosegui lettura >>
IGINO UGO TARCHETTI – Lascio a chi mi legge l’apprezzamento del fatto inesplicabile che sto per raccontare. Nel 1855. domiciliatomi a Pavia, m’era dato allo studio del disegno in una scuola privata di quella città; e —> Prosegui lettura >>
ANTON CHEKHOV – The passenger of the first class, who had just finished dinner, in the railway station, was a trifle drowsy; he lay down upon the velvet sofa, stretched himself out with a grunt —> Prosegui lettura >>
KOIZUMI YAKUMO / LAFCADIO HEARN – Blue vision of depth lost in height,—sea and sky interblending through luminous haze. The day is of spring, and the hour morning. Only sky and sea,—one azure enormity… In the —> Prosegui lettura >>
KATHERINE MANSFIELD — Suddenly—dreadfully—she wakes up. What has happened? Something dreadful has happened. No—nothing has happened. It is only the wind shaking the house, rattling the windows, banging a piece of iron on the roof —> Prosegui lettura >>
FRANCIS SCOTT FITZGERALD – This don’t pretend to be “Literature.” This is just a tale for red-blooded folks who want a story and not just a lot of “psychological” stuff or “analysis.” Boy, you’ll love —> Prosegui lettura >>
GEORGES PALANTE — Il filisteismo filosofico occupa un vasto dipartimento del filisteismo della cultura. I confini ne sono mal determinati. La stessa prodigalità con la quale i filosofi usano questo vocabolo non smette di essere sconcertante. —> Prosegui lettura >>
GAETANO MOSCA — I. Predominio di una classe dirigente in tutte le società. Fra le tendenze ed i fatti costanti, che si trovano in tutti gli organismi politici, uno ve n’è la cui evidenza può essere —> Prosegui lettura >>
JAMES BRYCE — No one can have had some years’ experience of the conduct of affairs in a legislature or an administration without observing how extremely small is the number of persons by whom the —> Prosegui lettura >>
PIETRO VERRI — Giovanni Locke nell’Analisi dell’intendimento umano, fra le grandi verità che ci fece conoscere, c’insegnò anche questa, che la maggior parte delle dispute sono non di cose, ma di parole, atteso che gli uomini —> Prosegui lettura >>
JOSÉ ASUNCIÓN SILVA Una poesia Sognavo a quel tempo di forgiare una poesia d’arte nervosa e nuova, opera audace, suprema; scelsi tra un tema grottesco e un altro tragico, chiamai a me tutti i ritmi, —> Prosegui lettura >>
JOSÉ ASUNCIÓN SILVA Notturno I Una notte, una notte tutta piena di profumi, di mormorii e di musiche d’ali, una notte, in cui ardevano nell’ombra nuziale e umida, lucciole meravigliose, al mio lato, lentamente, stretta —> Prosegui lettura >>
CÉSAR VALLEJO Gli araldi neri Ci sono colpi nella vita, così forti… Io non so! Colpi come dell’odio di Dio; come se di fronte ad essi la risacca di tutto il sofferto ristagnasse nell’anima… Io —> Prosegui lettura >>
© 2016-2024 Pieffe Edizioni — S-Composizioni in Rivista — Supplemento culturale gratuito di AlbengaCorsara News a cura di Fabrizio Pinna (effe)